Villa Bonera

Un tuffo nel passato

Poter dormire in una dimora che ha 5 secoli di storia, vi sembra poco?
Tanto per rendere l’idea, Villa Gnecco (Gnecco Nin di San Tomaso è il nome completo della famiglia che fece edificare la struttura) era già in piedi quando Lutero affisse le 95 tesi che diedero il via alla riforma protestante, quando Leonardo dipinse il suo famoso autoritratto, quando nell’odierno Messico governava il grande Montezuma.

Marco e Barbara Morandi

La storia di Villa Bonera

Dimora patrizia del ‘500

L’hotel Villa Bonera pone le fondamenta sui resti di un antico tempio dedicato al Dio Nettuno. Nella prima metà del XVIII secolo, all’incirca tra la nascita di George Washington e quella del marchese De Sade, la Villa vide grandi lavori di restauro, durante i quali venne inserito il magnifico scalone di marmo. Intorno alla metà del 1800 i conti Gnecco affittarono la Villa ai più blasonati marchesi Arconati che, con i dovuti agganci, nel 1846 ebbero modo di far convolare a giuste nozze nella cappella privata della magione (l’odierna sala colazione e ristorante dell’albergo) nientepopodimeno che Giovanni Battista Giorgini e Vittoria Manzoni, figlia di un certo romanziere di nome Alessandro. Già dalla seconda metà del XIX secolo Villa Bonera divenne sede alberghiera e prestigiosa meta per ospiti da mezza Europa, prevalentemente russi, inglesi, svizzeri, olandesi e tedeschi; questi ultimi presero particolarmente a cuore la villa, tanto che durante la II Guerra Mondiale la sequestrarono e ne fecero sede della Marina Militare nazista. Le razzie di guerra lasciarono comunque nell’edificio alcuni quadri originali del ‘700-‘800, oltre agli splendidi affreschi presenti in molte camere e negli spazi comuni. Tra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, Villa Bonera fu acquistata da privati e la famiglia Morandi prese in mano l’attività: prima nonno Mario, quindi papà Roberto e ora i fratelli Marco e Barbara continuano la tradizione di accoglienza a Nervi col sorriso, in un ambiente familiare.

1500

Viene costruita Villa Gnecco

I Doria danno il permesso alla famiglia Gnecco Nin di San Tomaso di far edificare la struttura.

1730

Grandi lavori di rifacimento

All’inizio del XVIII secolo viene inserito lo scalone di marmo all’interno della villa.

1840

La villa viene affittata

I marchesi Arconati prendono Villa Bonera in affitto.

1846

Nozze di Vittorio Manzoni

Giovanni Battista Giorgini e Vittoria Manzoni, figlia di Alessandro, si sposano nella cappella privata della villa.

1890

Villa Bonera diventa un prestigioso hotel

Nervi prende una vocazione turistica, Villa Bonera segue la corrente e diviene sede alberghiera accogliendo ospiti da tutta Europa.
 

1943

Viene sequestrata nella Seconda Guerra Mondiale

Durante la II guerra mondiale, la villa viene sequestrata per diventare sede della Marina Militare nazista.
 
 

1955

Villa Bonera presa in gestione dalla famiglia Morandi

L’hotel Villa Bonera viene preso in conduzione dalla famiglia Morandi, che lo gestisce ormai da tre generazioni.